I pannelli sono da terra e da muro, riportano in alto il logo del Comune di Arezzo all'interno di una fascia rossa, così da mantenere l'immagine coordinata con gli altri sistemi. In quelli da terra nella parte bassa è stata inserita una mappa diagrammata che con l'esatta posizione del pannello rispetto alla pianta della città. Si tratta della mappa diagrammata che troviamo anche nel sistema di orientamento, ancora una volta nella logica di sviluppare il più rapidamente possibile le mappe mentali dei visitatori e turisti. Più saranno sviluppate più questi saranno incoraggiati a muoversi per la città secondo itinerari propri.
I NUOVI PANNELLI INFORMATIVI
RIDUZIONE DELLE POSTAZIONI DA 145 a 65
UNA NUOVA RAPPRESENTAZIONE VISIVA
ILLUSTRAZIONI, MAPPE DIAGRAMMATE, PROSPETTI
I pannelli sono numerati e riportano di lato il nome dell'edificio, della strada o del luogo, le informazioni sono in due lingue italiano ed inglese e in molti casi sono riportate illustrazioni o prospetti, mappe relative all'area in questione e nel caso di strade, con edifici importanti lungo l'asse di scorrimento, è stata introdotto una mappa diagramma. Nel caso di luoghi con riferimento alla vita di personaggi illustri sono stati recuperati i busti in bronzo già presenti nel precedente sistema e integrati nel nuovo pannello. L'uso di rappresentazioni visive diverse ci ha permesso di rendere molto più ricco di informazioni il pannello, stimolare il visitatore ad una lettura più articolata e completa e allo stesso tempo mantenere l'ingombro del manufatto più contenuto.
I NUOVI PANNELLI INFORMATIVI
INCLUSIVITÀ
Le informazioni devono essere accessibili al più grande numero di persone, bambini, anziani, diversamente abili, pertanto le informazioni più importanti o la maggior parte di loro, verranno collocate in un intervallo di altezza compreso tra 900 e 1850 mm
I NUOVI PANNELLI INFORMATIVI
CARATTERE E LEGGIBILITÀ
1) il carattere utilizzato per la scrittura delle informazioni è il Vista Sans, si tratta di un carattere con un ottima leggibilità per corpi più piccoli e quindi per una lettura più da vicino, in appoggio per i titoli è stato utilizzato il font Univers Bold Condensed anch’esso caratterizzato da un’ottima leggibilità e ingombro ridotto.
2) In ogni elemento comunicativo è riprodotto lo stemma e la dicitura relativa al Comune di Arezzo così da trasmettere autorevolezza e prestigio.
I NUOVI PANNELLI INFORMATIVI
IDENTITÀ DI LUOGO E IDENTITÀ VISIVA
UN NUOVO SISTEMA DI ORIENTAMENTO
IDENTITÀ DI LUOGO E IDENTITÀ VISIVA
I colori della città di Arezzo nei dipinti di Piero della Francesca e Giotto
Il gonfalone della città di Arezzo massima espressione dell’identità e della rappresentanza della città. Immagine coordinata del Comune di Arezzo, rappresentazione del marchio a colori.
Colore, contrasto e chiarezza
1) l’informazione rispetto agli altri elementi di arredo urbano deve essere evidente e visibile per sua natura, perché è di fatto in competizione con tutti gli altri segni: la pubblicità, le insegne, i cartelli stradali etc... E’ necessario che ci sia contrasto tra sfondo e segnale così come avviene in tutta la segnaletica del mondo.
2) poiché chi comunica è l’istituzione, il potere amministrativo della città deve prevalere sul resto in termini di visibilità e di riconoscibilità, da qui la necessità di una immagine coordinata che faccia riferimento a dei colori istituzionali facilmente riconoscibili e che facciano parte dell’immaginario collettivo della città.
3) Una città che comunica lo deve fare in modo autorevole e riconoscibile, un’immagine coordinata coerente è fondamentale per la costruzione di una brand image cittadina.
Così come nel caso del sistema di orientamento i colori sono stati scelti seguendo alcuni criteri di selezione:
- colori storici della città
- colori con riferimento al marchio attuale del Comune di Arezzo
- colori di contrasto
Nei test di abbinamento alle superfici architettoniche più ricorrenti il colore di base selezionato si stacca dal fondo e non si confonde con la facciata, questo fatto è fondamentale nella segnaletica, perché la prima fase è l’individuazione, cioè l’isolamento del segnale dal suo sfondo, questo vale per tutta la segnaletica internazionale. Ma lo stesso concetto vale anche dal punto di vista del contesto architettonico: se l’informazione è neutra ed evidente rispetto alla facciata questa risulterà ben distinta dall’oggetto che vi si interpone. Si evita così l’effetto ambiguo di comunicare un manufatto similare allo stile della facciata che potrebbe essere inteso come complemento della facciata stessa o contestualizzato addirittura con essa.
L'UFFICIO TURISTICO DI AREZZO
IL TEMA DELL'ADOZIONE COME PRATICA
di riqualificazione URBANA
L'intervento di riqualificazione è stato fatto attraverso il tema dell'adozione da parte nostra e di alcuni cittadini che in maniera volontaria hanno partecipato al recupero di questo edificio e di questa area in collaborazione con l'amministrazione comunale. Il progetto consiste nel riordino degli spazi interni, lo spostamento della struttura del Bancomat da un lato ad un altro, lo smontaggio della precedente insegna, ingombrante e costosa in termini di consumo energetico, l'imbiancatura interna ed esterna, il ripristino dei bagni, la realizzazione di una pensilina e della pavimentazione esterna. Ovviamente si è proceduto con la rimozione delle moto e biciclette semidistrutte e abbandonate e di alcuni totem diventati nel tempo permanenti ed è stato eseguito un primo intervento di copertura con un nuovo asfalto.
Il recupero dell'impianto architettonico originale tipico degli anni 50/60 (in precedenza era un officina con pompa di benzina) è stato ottenuto rifacendo la tinteggiatura così da mettere in evidenza la forma con colori più marcati ispirati ai colori dell'identità storica ed eliminando l'insegna sporgente e sostituendola con la dicitura ufficio turistico (tourist office) con caratteri ispirati a quel periodo. Le scritte sono tagliate su metallo e applicate direttamente sulla parete con una piccola sporgenza, allineata con due piccole insegne illuminate. L'impianto di illuminazione generale è stato così contenuto per avere un maggior risparmio energetico e per poter focalizzare immediatamente la simbologia: marchio del Comune e punto informazioni, l'effetto alone dovuto ai bordi delle insegne di colore bianco serve a staccare il segnale dallo sfondo e allo stesso tempo illumina di notte le scritte in metallo.
Infine è stato messo in sicurezza il retro con una recinzione da utilizzare per la sosta protetta delle bici dei cicloturisti che arrivano in città.
SCENOGRAFIA URBANA E SOSTENIBILITÀ
04
SISTEMA
DI IDENTIFICAZIONE
I NUOVI PANNELLI INFORMATIVI
UN SUPPORTO UNICO PER TUTTE LE INFORMAZIONI
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